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giovedì 14 gennaio 2016

IL GIORNO PIU' BELLO, LE NOZZE CELEBRATE IN TUTTO IL MONDO: IL MATRIMONIO INDIANO

I matrimoni in India rappresentano un’insieme di riti e rituali, tradizioni e feste, superando di gran lunga le centinaia di altre usanze minori tramandate di generazione in generazione. Nella cultura indiana la cerimonia nuziale segue una tradizione antichissima.
L’India è un paese dalle mille sfaccettature, una nazione piena di grandi ricchezze spirituali, si potrebbe definire il paese degli sguardi sereni. Miscuglio di tante lingue, religioni, tradizioni culturali, l’India è uno dei posti più saturi di contrasti che si trovino sul pianeta. In un luogo così vario, le possibilità tra cui scegliere per celebrare un matrimonio sono senza fine, e le usanze variano a seconda della religione di appartenenza, della regione e della casta.
Il matrimonio indù, cultura predominante, non costituisce solo l’unione di un uomo e di una donna, ma anche delle loro famiglie. In India il matrimonio è considerato un sacramento, che garantisce non solo la continuità familiare con la progenia, ma anche il mezzo per ripagare il proprio debito agli antenati. La vita degli Indù è scandita da tappe necessarie ed auspicabili e dopo aver compiuto con la tappa dello studio, l’uomo deve passare alla seconda tappa, quella di padrone di casa, Grihastha. Il matrimonio è una unione indissolubile non solo tra gli sposi, ma anche tra le due famiglie degli stessi. In India il matrimonio è pressoché combinato; i genitori scelgono il futuro marito, o la futura moglie.
Un rituale molto seguito nelle celebrazioni è il Mehndi, alla quale la futura sposa si sottopone la sera prima delle nozze. A questo rituale sono invitate le amiche più care e le donne più vicine alle famiglie, che si fanno decorare mani e piedi con tatuaggi fatti con l’hennè. I disegni più elaborati, da cui prende il nome la festa, sono naturalmente dedicati alla sposa, e sembrano dei raffinati merletti, che possono arrivare a ricoprire anche quasi tutto il corpo. La mattina del matrimonio, invece, gli sposi vengono massaggiati, nelle rispettive case, con oli profumati il tutto accompagnato dal canto di mantra propiziatori. Lo sposo arriva alla cerimonia accompagnato da familiari ed amici, ed essi sono accolti dagli invitati della sposa. Il rito nuziale è celebrato da un monaco su un altare sovrastato da un baldacchino decorato con molte tipologie di fiori. Vengono scambiate ghirlande di fiori anche tra gli sposi, e si formulano le promesse di rito. Quando gli sposi vengono dichiarati marito e moglie, gli invitati gli lanciano una pioggia profumata di petali di fiori. A questo punto iniziano i festeggiamenti veri e propri, con musica e danze, il tutto arricchito dalla speziata cucina Indiana, festeggiamenti che durano molti giorni. Giorni danzanti, celebrativi, colmi di gioia e felicità.
I matrimoni indiani sono celebri anche per la sfarzosità con cui vengono celebrati, talvolta esagerata, come il recente sposalizio indiano tenutosi a Firenze, il tutto per la modica cifra di 20 milioni di euro! Ma come si dice, le tradizioni non si discutono.



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