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martedì 9 febbraio 2016

Rosso San Valentino: la festa dell’amore.


Atteso dalle coppie, bistrattato dai single, rivisitato dagli amici, occasione perfetta per svelarsi spasimanti o per suggellare una relazione con una proposta di matrimonio, il giorno di San Valentino, celebra l’amore e gli innamorati in ogni angolo del mondo. Una tradizione ghiotta per il business: dagli operatori turistici che propongono speciali fughe romantiche ai locali alle prese con party e cene a lume di candela, fino al commercio che fa affari d’oro tra fiori, cioccolato, gioielli, biglietti e omaggi di ogni sorta, purché a tema. Ma la tradizione che lega il santo all’amore affonda le radici in antiche leggende nate attorno alla figura di San Valentino da Terni, vescovo a 21 anni, morto martire nel 273. Secondo la tradizione americana, il vescovo era in grado di riconciliare gli amanti in lite e di ispirare l’amore. La leggenda statunitense vuole che durante una passeggiata Valentino vide due giovani litigare. Il religioso si avvicinò e porse loro una rosa che fece svanire ogni contrasto. Si narra anche che Valentino riuscì a fare innamorare una coppia facendo volare attorno ai due alcune coppie di colombi. Gli uccelli, con i loro tubare, ispirarono i ‘piccioncini’. Sempre secondo la cultura popolare, Valentino sarebbe stato anche il fautore del matrimonio in stile ‘Giulietta e Romeo’ tra una giovane cristiana e un centurione romano, osteggiati dalle famiglie e dalla malattia. Ma secondo altri, la festa di San Valentino deriverebbe dal mito di Luperco, il dio romano della fertilità che si celebrava a metà febbraio con i Lupercali, celebrazioni legate alla figura del Fauno.
Nel corso dei secoli, la festa è divenuta un must internazionale. Già nell’Ottocento, specie in Francia e in Inghilterra, prese piede la moda di inviare il 14 febbraio delle ‘valentine’, ovvero biglietti d’auguri amorosi, firmati oppure anonimi, per dichiarare o rinnovare l’amore, ma anche per lanciare messaggi misteriosi. Dal Novecento ad oggi, il passo è breve. La mappa dei festeggiamenti parte ovviamente dall’Umbria, e per la precisione da Terni, dove ogni anno, davanti all’urna di San Valentino in basilica, decine di fidanzati pronunciano la loro promessa d’amore eterno. Lo scorso anno, hanno partecipato all’appuntamento 240 futuri sposi. Tappe obbligate anche Verona, sotto il balcone di Giuletta e destinazioni romantiche per antonomasia come le Cinque Terre o la costiera Amalfitana. Dalla provincia di Salerno a quella di Trento, sono oltre una decina i Comuni e i piccoli borghi che celebrano San Valentino protettore, tra riti collettivi e antiche tradizioni legate al matrimonio. Risalendo lo stivale, si arriva a Breno, nel cuore della Valcamonica, in provincia di Brescia, dove il santo patrono è celebrato con una colorata fiera tra le vie del paese, ma anche con un concorso letterario promosso dal Comune in collaborazione con la Biblioteca comprensoriale. La sesta edizione del ‘Premio letterario San Valentino -Breno’, riservata ai racconti inediti, è incentrata quest’anno su di una provocazione: ‘l’amore non esiste’. Chi meglio avrà interpretato questa ‘traccia’ lo stabilirà una giuria tecnica che darà il suo responso il 13 febbraio
Intanto, la corsa allo shopping di San Valentino è già partito. Tra le tendenze di quest’anno l’acquisto dei regali on line, la fuga in spa con massaggi di coppia, ma anche anche quella di passare la giornata a contatto con l’arte in tutte le città più romantiche d’Italia.


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